Ance si occupa del miglioramento dell’efficienza energetica e della sicurezza degli edifici

Il seminario informativo “Edifici efficienti e sicuri: valutazione delle prestazioni e formazione dei formatori”, tenutosi a Roma il 14 dicembre 2018 presso la sede dell’Ance, ha visto la partecipazione di stakeholder rispetto al settore delle costruzioni e della formazione, quali rappresentanti di enti e di associazioni.

I lavori sono stati aperti da Nicola Massaro (responsabile dell’area Tecnologia delle Costruzioni e Qualità di Ance) che, dopo i saluti di rito, ha condotto un intervento incentrato sull’evoluzione del settore delle costruzioni in tema di efficienza energetica e sicurezza sismica. Nel corso della presentazione, l’ing. Massaro ha fornito un quadro sintetico ed operativo dell’evoluzione normativa e degli strumenti necessari per incrementare le performance energetiche degli edifici e per realizzare gli interventi di messa in sicurezza.

Il secondo intervento è stato a cura di Nicola Calabrese, responsabile del laboratorio efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea). Nel corso dell’intervento, dal titolo “La conoscenza delle prestazioni degli edifici: ‘Condomini+ 4.0’, l’applicativo per l’analisi della vulnerabilità energetico-strutturale degli edifici condominiali”, sono state illustrate le funzionalità dell’applicativo “Condomini+ 4.0”, sviluppato dall’Enea. L’app consente di misurare in modo semplice i consumi energetici e le caratteristiche strutturali degli edifici condominiali per una prima valutazione degli interventi di messa in sicurezza, riqualificazione ed efficientamento. Inserendo le informazioni nelle apposite sezioni dell’applicativo, il cui utilizzo è riservato a tecnici abilitati (periti, geometri, architetti ed ingegneri) che operano nel settore dell’edilizia con particolare specializzazione sugli aspetti strutturali ed impiantistici, è possibile ottenere essenziali informazioni, quali ad esempio il livello della classe di merito energetica e degli interventi per ottimizzarne la prestazione, o ancora gli elementi di vulnerabilità strutturale e il livello per migliorare la sicurezza dell’edificio. L’applicativo mette a confronto i consumi reali dell’immobile con il fabbisogno energetico di riferimento per gli edifici di tipo condominiale, assegnando ad ogni fabbricato una classe di merito (buono/sufficiente/insufficiente) sia per i consumi da riscaldamento che per quelli elettrici. Per individuare le aree in cui i condomini richiedono i maggiori interventi, l’Enea ha anche predisposto una piattaforma informatica di pianificazione strategica per un unico progetto di recupero degli edifici esistenti che preveda anche il miglioramento strutturale delle costruzioni in base alle diverse criticità territoriali, ambientali e climatiche.

Gestione energetica degli edifici

La parola è stata quindi ceduta ad Antonio Panvini, collegato in videoconferenza, direttore generale del Comitato Termotecnico Italiano (CTI). Il CTI, ente federato all’Ente Italiano di Normazione –UNI–, ha tra gli altri lo scopo di svolgere attività normativa ed unificatrice nei vari settori della termotecnica. Nel corso del suo intervento, l’ing. Panvini ha fornito un’ampia ed interessante disamina sulla normativa tecnica di settore, che negli ultimi anni è stata interessata da una incessante evoluzione.

Il quarto intervento è stato invece condotto da Michele Macaluso, presidente di Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali (Renael), la rete italiana delle agenzie energetiche locali, che ha l’obiettivo di promuovere contatti e collaborazioni con altre Istituzioni nazionali, per costruire una massa critica e favorire lo scambio di esperienze e di buone pratiche tra i membri. La rete valorizza il ruolo delle agenzie e delle autorità locali, per sollecitare il concorso di tutti gli attori, istituzionali e non, che operano a livello comunitario, nazionale e locale, nella gestione dell’energia. Nel corso del suo intervento, l’ing. Macaluso ha trattato il tema degli interventi delle agenzie per l’energia per l’efficienza energetica nell’edilizia.

La formazione: un incentivo per il settore

Il seminario ha inoltre affrontato il tema della “Formazione delle risorse umane: operatori del settore e formatori”. La presentazione è stata tenuta da Rosella Martino, co-direttore di Formedil, con una lunga esperienza in questo campo.

Il penultimo intervento è stato invece a cura di Francesco De Falco, tecnico di progetto Ance, che ha presentato alla platea il progetto “BuS.Trainers”, con i risultati raggiunti. Tra gli altri, è stato illustrato l’obiettivo principale del progetto, ovvero l’approvazione di un nuovo standard europeo per la qualificazione settoriale del formatore, seguendo la metodologia del Quadro europeo delle qualifiche (EQF), orientato ai risultati dell’apprendimento e supportato dai principi del Sistema Europeo di Crediti per l’Istruzione Professionale e Formazione (ECVET) e L’assicurazione di Qualità Europea in materia di Istruzione e Formazione Professionale (EQAVET). Inoltre, la certificazione delle competenze sarà convalidata attraverso la ‘Green Tag’, che garantirà l’apprendimento specifico acquisito in Bus.Trainers e le precedenti conoscenze in possesso degli interessati. Inoltre, sono stati presentati i risultati sull’indagine condotta circa il “profilo del formatore”.

Vantaggi fiscali per l’efficienza energetica

L’ultimo intervento in scaletta è stato invece focalizzato sugli incentivi fiscali per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici, con particolare riferimento alla piattaforma messa a punto congiuntamente da Ance e Deloitte. Lo strumento nasce con lo scopo di gestire la cessione degli incentivi fiscali, ovvero crediti di imposta, riguardanti interventi di efficientamento energetico di interi edifici (Ecobonus) e di messa in sicurezza sismica degli edifici (Sismabonus). Inoltre, lo strumento è finalizzato a facilitare l’incontro tra i titolari dei crediti di imposta ed i soggetti terzi potenziali investitori in un ambiente sicuro, previa verifica legale e fiscale di tutti i passaggi. In particolare, la Piattaforma assiste le imprese in tutte le fasi di acquisto dei crediti, che vengono analizzati, verificati e certificati in modo che l’investimento sia privo di rischio. La pratica si conclude con l’inserimento del credito nel cassetto fiscale della società acquirente, che potrà così iniziare a utilizzare il credito per compensare le imposte dovute.

Il partenariato si trova ad affrontare nuove sfide a Lisbona
Bus.Trainers ha celebrato il quinto incontro di partenariato, a Malta